MVP Factory

Il programma è aperto a startup emergenti, cooperative, associazioni culturali e creative, e gruppi informali che operano nel mondo della cultura, dell’arte, del design, del patrimonio culturale e delle produzioni audiovisive con una proposta di valore innovativa. Le realtà selezionate sono quelle che hanno mostrato di avere un grande potenziale di innovazione, con progetti che spaziano dalla musica al cinema, dall’editoria alla moda. Tutti i team ammessi al programma hanno uno spiccato accento sull’utilizzo del digitale e/o delle nuove tecnologie (blockchain, AI, VR, AR), portando soluzioni innovative non solo nella dimensione del prodotto/servizio, ma anche nel modello di business e di delivery del servizio stesso. 

Ciascun team che partecipa al programma, oltre al Training Programme, può contare su un supporto su misura, declinato mediante l’intervento di tre distinte figure:

• Acceleration Mentor, che lavora a stretto contatto con il team, fornendo una guida preziosa per lo sviluppo dell’impianto progettuale complessivo e del business, l’implementazione delle strategie e il progresso nelle metriche di validazione e traction;  

• Tech Mentor, ovvero un professionista dello sviluppo software in grado di supportare il team nello sviluppo di un MVP (Minimum Viable Product) del prodotto/servizio, funzionale alla conduzione dei test di validazione/go-to-market; 

• Vertical Mentor, ovvero figure specialistiche esperte di un dominio ben specifico (ad esempio distribuzione nel mondo del cinema o della musica, gestione dei diritti d’autore o growth hacking) ingaggiate sulla base delle specifiche esigenze che emergono da ciascun team nel corso del programma.

   

Il programma mette poi a disposizione dei 15 team ampie opportunità di networking, connessione e B2B matching con finanziatori del mondo della cultura, investitori che hanno le ICC al cuore della propria strategia di investimento, imprese creative, enti e organizzazioni culturali, fondazioni.